Poesie di Leone Traverso

Leone-Traverso-poesia-2Una sera verranno i cervi a bere

Alla mia mano l’acqua della luna.

T sfiorerai quei dorsi luminosi

D’un gesto lieve, poi nella radura

Coi venti anche le tracce spariranno.

Dicembre 1939


Ca’ dei cuori a Venezia sul Canale

-Là ricordi tra specchi l’infanzia prigioniera.

Ah, il respiro della marea lunare

Oggi forse t’illude di un’altra primavera.

O lungo la ripida ringhiera

Degli anni quale, ora, t’appare

Il tuo cuore d’allora? Dopo tanto male.

Ma vinta al soffio lagunare

Ti ritrai dalla sera

A piangere nelle deserte sale.

Lenta annega l’Orsa nel Canale.

Marzo 1943


“Tu dove sei?”

Riga il tuo grido il mondo

Irto di strage e il tuo pallido volto

Annega all’orizzonte tra le fiamme.

– La vigna solitaria qui respira

Dopo la pioggia all’allegria dei grilli

E il vento fra le rame alza le stelle…

1943


Nel crepuscolo ora che solo

Io ritento la buia scala,

dove un giorno il tuo braccio m’era ala,

e solo valico il brolo

 

nudo alla luna d’inverno,

— l’orto senza il tuo riso

un deserto, e la via al Paradiso

m’è precipizio d’inferno.

Dicembre 1951


 

Tu non mi veglierai

Tu non mi veglierai stanotte il sonno

Né mi guida la tua mano nella mia mano

Tranquillo al limitare degli Elisi.

Nel ronzo doloroso di quel giorno

Sonnolento m’abbandonavo al filo

Del tuo respiro e d’un canale in fiore.

E all’isole approdai di fanciullezza

E suonarono in sogno antichi pianti.

Ma non mi veglierai stanotte il sonno

Tu, né varcando i pallidi meandri,

Con prede strane e subito sgomento

Mi placa il tuo sorriso in questa riva.

Non è, morte, matura

Non è, morte, matura

Questa carne? Vedi, non mi spaura

Più l’ombra che mi mura a poco a poco

Ormai stanco di me, del vecchio gioco.

Purificami, morte, nel tuo fuoco,

Salvami, morte, del finire il gioco!

[Le poesie sono uscite su “Studi Urbinati”, anno XLV, N. S. B, N.1-2, 1971, le due ultime poesie si trovano per la prima volta su “L’Albero” 45, 1970, poi, citate da Oreste Macrí, in Convegno in memoria di Leone Traverso, Villa Garzoni (Pontecasale) 28 ottobre 1972, a cura di Oreste Macrí, Argalìa Editore, Urbino 1973.]