Abstract dell’evento

La storia della nostra Università, nel Novecento, ha due importanti vessilli, e sono quelli di Carlo Bo e Giancarlo De Carlo. Sono nomi di una storia ormai divenuta leggendaria. Una storia di servizi e d’ospitalità che innalza il nostro Ateneo, anche per le sue architetture, ad una vera e propria internazionalità, e ad un primato europeo affermatosi già dalla metà degli anni Sessanta. Tra le strutture più amante e studiate, e anche più vissute, ci sono i Collegi universitari, e tra questi il primo edificato: il Collegio del Colle. Un fortunato ritrovamento ha riportato alla luce una serie di 146 pannelli fotografici realizzati nel 1965 (appena conclusisi i lavori di edificazione) dagli studenti della Scuola di arti e mestieri di Zurigo (Kunstgewerbeschule). Con rigore filologico e rispetto artistico, la mostra “Kunstgewerbeschule per Giancarlo De Carlo” renderà possibile tornare visivamente alla più importante operazione politica e strutturale di Bo e De Carlo per il diritto allo studio e per eccellenza della formazione, anche come eccellenza di vita, nel quotidiano.

 

Programma

La matinée sarà aperta dal saluto di Anna Vermiglia De Carlo, quindi da interventi istituzionali e tecnici, e darà conto delle scelte storico-filologiche e artistiche che hanno guidato l’allestimento della mostra e del Catalogo che la rappresenta totalmente, e che verrà omaggiato ai presenti. Seguirà quindi una breve visita guidata all’esposizione realizzata all’ultimo piano di Palazzo Passionei-Paciotti.

 

Relatori/Relatrici

  • Giorgio Calcagnini — Saluto agli ospiti
  • Anna Vermiglia De Carlo — Un saluto e un ricordo
  • Tiziana Mattioli — Le ragioni di una mostra
  • Walter Raffaelli — Il catalogo: una storia
  • Paolo Semprucci — Per un’analisi delle fotografie storiche

La mostra è a cura di Giorgio Calcagnini e Tiziana Mattioli, con la collaborazione di Elena Baldoni e Antonella Negri.

Foto in copertina: Kunstgewerbeschule der Stadt Zürich, ©1965