Archivi letterari e biblioteche d’autore — In Italia

Calabria    ArchiLet – Laboratorio archivi letterari novecenteschi -visita- Università della Calabria- Dipartimento di Filologia (Arcavacata di Rende, CS)
Vi sono attualmente depositati due importanti fondi novecenteschi: gli archivi privati del critico letterario Francesco Flora (1891-1962) e del poeta Albino Pierro (1916-1995), entrambi dichiarati di notevole interesse storico dalla competente Soprintendenza Archivistica.
Campania   Fondo Doria -visita- Biblioteca Nazionale “Vittorio Emanuele III” di Napoli
Biblioteca privata del bibliofilo napoletano Gino Doria. Il fondo, caratterizzato da un’impronta chiaramente napoletanistica, consta di circa 14.000 volumi più un piccolo gruppo di periodici e moltissimi opuscoli.

 

  Fondo Arcuno -visita- Biblioteca Nazionale “Vittorio Emanuele III” di Napoli
Costituito da un nucleo originario composto dalla biblioteca personale di Olga Arcuno, accresciuto da circa 300 volumi provenienti dalla raccolta del Centro femminile sull’attività culturale della donna fondato nel 1930 dalla stessa Arcuno. Consistenza: circa 3.000 volumi più opuscoli.

 

  Fondo Pontieri -visita- Biblioteca Nazionale “Vittorio Emanuele III” di Napoli
Comprende le opere ed il materiale librario appartenuti allo studioso Ernesto Pontieri. La raccolta riguarda gli studi di storia medievale e gli studi meridionalistici in genere, comprende ca. 10500 volumi e opuscoli, cui si aggiunge un’ingente quantità di materiale periodico.

 

Emilia Romagna   Biblioteca Alberto Melucci -visita- Biblioteca Civica Gambalunga di Rimini
Costituita da circa 1800 fra volumi, riviste, tesi di laurea, dattiloscritti, la raccolta, che rappresenta la quasi totalità della biblioteca originaria, riflette il percorso di studi, letture e ricerche del suo possessore, sociologo e psicoterapeuta.

 

  Fondo Amintore Galli  -visita- Biblioteca Civica Gambalunga di Rimini
Discreto nucleo di libri e manoscritti appartenuti al compositore, critico e musicologo di chiara fama. Tra i manoscritti si segnala, per importanza, il prezioso carteggio, comprendente lettere di Boito, Cilea, Giordano, Leoncavallo, Ponchielli, Mascagni, Puccini, Bizet, Massenet e Saint-Saens.

 

  Fondo filosofico Memore Casalboni  -visita- Biblioteca Civica Gambalunga di Rimini
La raccolta, costituita da 2570 volumi, comprende le opere più significative della filosofia occidentale pubblicate in Italia fra gli anni ‘50 e ‘60, con un’attenzione mirata per determinati aspetti delle scienze sociali (politica, pedagogia, psicologia, sociologia). Uno spazio particolare è riservato alle opere di orientamento marxista.

 

  Fondo letterario francese  -visita- Biblioteca Civica Gambalunga di Rimini
L’entità della biblioteca ammonta a 1297 volumi in lingua francese, editi prevalentemente fra il 1920 ed il 1940. Numerose le opere di autori appartenenti o vicini al gruppo dell’Action Française: J. Bainville, P. Bourget, R. Brasillach, L. Daudet, A. Gide, C. Maurras.

 

  Fondo Luigi Pasquini  -visita- Biblioteca Civica Gambalunga di Rimini
Formata da oltre 1700 volumi, la raccolta costituisce un’importante documentazione sulla cultura romagnola otto-novecentesca. Particolarmente ricche e significative sono le corrispondenze con Alfredo Panzini, Antonio Baldini, Marino Moretti, Ada Negri, Ugo Ojetti, Manara Valgimigli, Francesco Serantini, Aldo Spallicci, Rino Alessi, Federico Fellini, ecc.

 

  Fondo Antonio Baldini  -visita- Biblioteca comunale Antonio Baldini (Sant’Arcangelo di Romagna, RN)
La biblioteca ha una consistenza di diverse migliaia di volumi; un centinaio sono le opere di Baldini, un migliaio i volumi che recano dediche autografe. La sezione manoscritti raccoglie documenti non solo di Baldini, ma anche di altri importanti scrittori. Sono inoltre presenti numerosi ritagli di giornale, carteggi, tesi di laurea, materiali di studio e articoli su Baldini.

 

  Fondi nel Web: guida on line ai fondi archivistici e documentari della Biblioteca dell’Archiginnasio  -visita- Biblioteca comunale dell’Archiginnasio di Bologna
Fondi nel web mette a disposizione un elenco generale completo ed aggiornato dei 254 fondi speciali della Biblioteca dell’Archiginnasio; comprende le descrizioni sintetiche dei fondi e le indicazioni relative agli strumenti di ricerca disponibili: elenchi, inventari sommari, inventari analitici.

 

  Fondo Primo Scardovi  -visita- Biblioteca comunale manfrediana di Faenza (RA)
Biblioteca privata a carattere letterario e umanistico comprendente 6225 volumi con forte presenza di novità editoriali del periodo 1905-1931. Sono presenti anche 66 manifesti futuristi. La biblioteca Manfrediana conserva inoltre numerosi altri fondi di interesse letterario, umanistico, locale ecc.

 

  Biblioteca e Archivio Marino Moretti -visita- Casa Moretti di Cesenatico (Forlì)
La biblioteca comprende 6000 volumi di autori italiani del primo novecento, 300 volumi di autori francesi, 600 opuscoli ed estratti, 2.000 numeri di periodici e numerosi Baedecker. Nell’archivio di Moretti, il settore più cospicuo è quello dell’epistolario dove si conservano le oltre 14.000 lettere spedite a Moretti e le circa 2000 responsive dello scrittore. Tra i corrispondenti: Aldo Palazzeschi, Giovanni Papini, Filippo De Pisis, Ada Negri, Fausto Maria Martini, Alfredo Panzini, Grazia Deledda, Giuseppe Antonio Borgese, Ugo Ojetti, Antonio Baldini, Sergio Corazzini, Manara Valgimigli, Sabatino Lopez, Romain Rolland, Maurice Muret, Marcel Brion e Juliette Bertrand.

 

  Centro Studi – Archivio Pier Paolo Pasolini -visita- Cineteca di Bologna
Il corpus dell’archivio consiste in una bibliografia composta da più di 1000 volumi di e su Pier Paolo Pasolini; una raccolta di riviste a cui Pasolini collaborò; una documentazione stampa; tesi di laurea; poesie, saggi, studi e testimonianze di collaboratori di Pasolini; testi di vario ispirati e dedicati alla figura e all’opera dello scrittore; una raccolta di circa 900 audiovisivi, comprendente tutti i film di Pier Paolo Pasolini, opere cinematografiche a cui Pasolini ha partecipato a vario titolo o a lui ispirati, programmi televisivi che hanno visto la diretta partecipazione dello stesso Pasolini o sono stati a lui dedicati; una fototeca consistente in circa 3.000 stampe e 4.000 fra negativi e lastre; una nastroteca e una discoteca.

 

  Casa Carducci -visita- Comune di Bologna
Giosuè Carducci ha raccolto una cospicua biblioteca che documenta il meglio della produzione editoriale in ambito letterario dal XVI al XIX secolo. Abbondano testi antichi e rari e tutti gli autori sono presenti in edizioni filologicamente accertate e con il corredo dei migliori commenti. Sulla maggior parte dei libri si trova la scrittura di mano del letterato.

 

  Museo storico Riccardo Barilla -visita- Conservatorio di Musica A. Boito (Parma)
Le biblioteche sono inserite negli studi di Arrigo Boito e Arturo Toscanini. La biblioteca di Toscanini conserva 1000 volumi di letteratura e saggistica e numerose partiture; la biblioteca di Boito conserva testi di autori classici e volumi di musica insieme a numerose testimonianze della sua attività di librettista.

 

  Biblioteca Giorgio Bassani -visita- Fondazione Giorgio Bassani (Codigoro, FE)
Biblioteca personale di Giorgio Bassani. Annovera molti testi ancora in fase di inventariazione. Sono presenti una sezione di testi con dediche autografe e una sezione di traduzioni delle opere dello scrittore.

 

  Graphé. Archivio dei fondi di cultura dell’Otto-Novecento in Emilia Romagna -visita- IBC – Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia Romagna (Bologna)
Il progetto Graphé è finalizzato alla costituzione di un archivio generale dei fondi di cultura dell’Otto-Novecento in Emilia-Romagna. Esso riguarda i fondi letterari, teatrali, editoriali, del cinema, dell’arte, ecc. depositati nelle biblioteche comunali come pure in quelle statali, di associazioni e enti di ricerca e presso privati.

 

  Raccolta di autografi vociani e lacerbiani -visita- Istituzione Biblioteca Malatestiana di Cesena (Forlì)
Si tratta di una raccolta di autografi di vari autori appartenenti al mondo della letteratura e dell’arte italiana del primo ‘900: Sibilla Aleramo, Dino Campana, Giuseppe De Robertis, Aldo Palazzeschi, Giuseppe Ungaretti, Umberto Saba, Giorgio De Chirico, etc. Gli scritti di tali autori erano in gran parte destinati alla pubblicazione sulle riviste fiorentine La voce e Lacerba.

 

  Fondo Renato Serra -visita- Istituzione Biblioteca Malatestiana di Cesena (Forlì)
Comprende materiale autografo del noto critico letterario.

 

Friuli Venezia Giulia   Fondo Biagio Marin -visita- Biblioteca civica Falco Marin (Grado)
Il fondo comprendee la biblioteca privata del poeta (quasi 4.000 volumi), i manoscritti poetici e l’epistolario di Biagio Marin.

 

Lazio   Fondo Bocelli -visita- Biblioteca Angelica (Roma)
Il Fondo contiene 8460 volumi più 464 miscellanee e 170 periodici. La raccolta documenta la letteratura italiana del Novecento (narrativa, poesia, saggistica) dagli anni trenta agli anni settanta, con la presenza di molte prime edizioni di opere dei maggiori autori italiani contemporanei. Si segnalano circa 1800 volumi con dedica autografa dell’autore. Il carteggio copre gli anni 1927-1974, si tratta di 6200 carte. Fra i mittenti più assidui si segnalano: Antonio Baldini, Luigi Bartolini, Ugo Betti, Valentino Bompiani, Italo Calvino, Emilio Cecchi, Girolamo Comi, Comisso, Momigliano, Montale, Pancrazi, Russo, Schiaffini, Tecchi, Tobino, Trompeo, Ungaretti, Vittoriani.

 

  Fondo Carlo Emilio Gadda -visita- Biblioteca e Museo Teatrale del Burcardo (Roma)
Composta di circa 2500 volumi e di 70 testate di periodici in varie annate, la biblioteca comprende anche alcune carte relative agli inizi dell’attività di Gadda come ingegnere, negli anni Venti.

 

  Fondo Falqui  -visita- Biblioteca nazionale centrale di Roma
La biblioteca personale del critico letterario Enrico Falqui è composta da oltre 33.000 volumi e costituisce una documentazione sistematica nel campo della letteratura moderna, e soprattutto del Novecento italiano, resa particolarmente preziosa dalla presenza di numerosissime prime edizioni, edizioni rare, libri d’artista, volumi con dedica autografa dell’autore e dalla ricchissima raccolta di oltre 500 testate di periodici letterari del XX secolo, alcuni dei quali particolarmente rari, come le riviste giovanili del Ventennio.
  Una rete per gli archivi letterari del ‘900 -visita- Biblioteca nazionale centrale di Roma
Nato ne 1996 dalla collaborazione della Biblioteca nazionale centrale di Roma con l’Istituto gli studi di letteratura contemporanea fondato da Mario Petrucciani, il progetto si configura come Centro di servizio per la raccolta e la redistribuzione delle informazioni su archivi e biblioteche d’autore di scrittori italiani del Novecento.
  Fondo Librario e Archivio Paolo Monelli -visita- Biblioteca Statale Baldini
Costituito da circa 11000 volumi di opere moderne specializzate in storia della I Guerra Mondiale, storia  politica italiana del ‘900, linguistica e storia della lingua italiana, gastronomia ed enologia. L’archivio comprende giornali, ritagli di quotidiani e una sezione fotografica che raccoglie circa 6000 stampe scattate soprattutto nel corso dell’attività giornalistica di Paolo Monelli e che rappresentano documenti di fatti o avvenimenti storici.

 

  Archivi del Novecento – La memoria in rete  -visita- Consorzio BAICR Sistema Cultura
Il progetto Archivi del Novecento – la memoria in rete, promosso nel 1991 dal Consorzio BAICR Sistema Cultura, cui subito aderirono numerosi altri istituti culturali, è volto a costituire una rete di archivi finalizzata all’individuazione e alla valorizzazione delle fonti per la storia italiana del Novecento.

 

  Biblioteca e archivio Luchino Visconti -visita- Fondazione Istituto Gramsci (Roma)
Consistenza fondo librario: un migliaio di volumi di argomento letterario, cinematografico e teatrale. Consistenza del fondo archivistico: 10000 documenti cartacei originali, 5000 lettere ricevute dal regista, 180 tra copioni, riduzioni, soggetti, scalette e sceneggiature, 12000 immagini (fotografie di set, allestimenti, prove e spettacoli ecc.)

 

  Fondo Librario e Archivio Sibilla Aleramo -visita- Fondazione Istituto Gramsci (Roma)
Il fondo librario consta di oltre 1400 volumi di opere e di saggistica di letteratura italiana e straniera. L’archivio comprende 15000 pezzi tra corrispondenza, scritti autografi e articoli di giornale ecc.

 

  Archivi e Biblioteca Luigi Pirandello -visita- Istituto di Studi Pirandelliani e sul Teatro Contemporaneo
Archivio Luigi Pirandello: la raccolta comprende diversi manoscritti autografi, numerose lettere manoscritte e dattiloscritte, bozze di stampa con correzioni autografe, foglietti sparsi, frammenti, appunti. Archivio Fotografico-Iconografico: centinaia di documenti tra positivi e negativi, originali e riproduzioni. Biblioteca appartenuta a Luigi Pirandello: custodita ancora nelle librerie dello Studio, comprende dizionari, enciclopedie, libri postillati ed annotati, volumi con dedica, traduzioni di opere pirandelliane. Archivio Ugo Betti: comprende numerosi manoscritti autografi, documenti dattiloscritti, appunti, minute, abbozzi, soggetti cinematografici, carteggi con i familiari e con importanti artisti e personalità dell’epoca. Corredano il materiale d’archivio diversi volumi facenti parte della biblioteca personale di Ugo Betti.

 

  Archivio del novecento -visita- Università degli Studi “La Sapiebza” – Facoltà du Scienze Umanistiche
Consistenza: circa 150000 carte di autori italiani tra cui carte di Sibilla Aleramo, Carlo Bernari, Dino Campana, Enrico Falqui, Luciano Folgore, Guido Manacorda, Gianna Manzini, Paola Masino, Franco Matacotta, Enrico Prampolini ecc.

 

Liguria   Carte Umberto Fracchia  -visita- Biblioteca Universitaria di Genova
L’archivio delle carte e dei libri appartenuti a Umberto Fracchia è costituito dalla biblioteca personale dello scrittore, 4500 fra volumi e periodici e altri materiali documentari, dai manoscritti autografi e dalla corrispondenza con personalità di rilievo come Sibilla Aleramo, Alvaro, Bacchelli, Baldini, Bontempelli, Cecchi, Longanesi, Montale, Moretti, Ojetti, Papini, Prezzolini, Pirandello, Saba, Timpanaro.

 

  Carteggio Morpurgo Rodocanachi -visita-  Biblioteca Universitaria di Genova
Costituito dalle lettere (2.869 pezzi) indirizzate da personalità di rilievo del panorama culturale e letterario italiano del Novecento a Lucia Morpurgo Rodocanachi, amica di Eugenio Montale, che dal 1930 col marito, il pittore Paolo Stamaty Rodocanachi, costituì nella sua abitazione di Arenzano una sorta di salotto artistico letterario.
  Archivio di Mario Novaro e dellla Riviera Ligure-visita- Fondazione Mario Novaro di Genova
L’archivio (4000 pezzi) raccoglie la corrispondenza scambiata da oltre duecento collaboratori con il direttore della “Riviera Ligure”, testi manoscritti, lettere, minute e disegni dello stesso Novaro.

 

  Fondi letterari  -visita- Fondazione Mario Novaro di Genova
Archivi personali e biblioteche private di letterati (prevalentemente liguri) tra i quali, Mario Boselli, Claudio Bertieri, Guglielmo Bianchi, Irene Brin, Italo Calvino, Vico Faggi, Edoardo Firpo, Alessandro Giribaldi, Alfredo Segre, Ettore Serra, Emilio Servadio, Enrico Terracini, Cesare Vivaldi.

 

Lombardia   Biblioteca Riccardo e Fernanda Pivano -visita- Biblioteca/Centro documentazione della Fondazione Benetton Studi e Riceche di Treviso – Sezione staccata (Milano)
La biblioteca raccoglie il patrimonio librario e documentario di Fernanda Pivano.

 

  Fondi archivistici e librari -visita- Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori (Milano)
Il nucleo principale dei fondi archivistici è costituito dagli archivi storici della Arnoldo Mondadori Editore e del Saggiatore a cui si sono aggiunti fondi prodotti da dirigenti, intellettuali, autori, traduttori, illustratori che hanno collaborato con le due case editrici, nonché fondi personali della famiglia Mondadori. Oltre a questi, sono conservati archivi di imprese editoriali, di autori e personalità dell’editoria e della cultura. I fondi librari comprendono le biblioteche storiche della Mondadori e di altre case editrici, la biblioteca personale di Arnoldo Mondadori e di altri membri della famiglia, di dirigenti e funzionari editoriali, oltre ad altri fondi depositati da enti o privati o acquisiti dalla Fondazione.

 

  Biblioteca e Archivio Don Primo Mazzolari -visita- Fondazione Don Primo Mazzolari (Bozzolo, MN)
Biblioteca e archivio della Fondazione Don Primo Mazzolari. Raccolta di 16.000 documenti.

 

  Biblioteca e Archivio dannunziani  -visita- Fondazione Il Vittoriale degli Italiani di Gardone Riviera (BS)
La biblioteca, ricca di 8000 volumi, comprende opere del poeta, traduzioni, letteratura e critica a lui contremporanea. L’archivio raccoglie gli autografi e la corrispondenza di cui D’Annunzio fu destinatario.

 

  APICE. Archivio della Parola dell’Immagine e della Comunicazione Editoriale -visita- Università degli Studi di Milano
Il Centro Apice ha acquisito biblioteche ed archivi di importanti case editrici del XX secolo, che accanto alle raccolte provenienti da collezionisti privati documentano la storia dell’editoria libraria e giornalistica dell’età moderna e contemporanea, così come dei suoi creatori: scrittori, grafici, illustratori, tipografi, stampatori, critici, editori. Il patrimonio librario ammonta a 60000 volumi.

 

   Centro manoscritti -visita- Università degli Studi di Pavia – Centro sulla tradizione manoscritta di autori moderni e contemporanei
Il Centro è in primo luogo deputato a tutelare, conservare ed incrementare le ricche raccolte di materiale documentario relativo agli scrittori degli ultimi due secoli (manoscritti, dattiloscritti, epistolari, prime edizioni, fotografie, disegni, dipinti ecc.). Accanto alle carte degli scrittori sono state acquisite anche quelle di studiosi, artisti, scienziati, editori, riviste e istituzioni culturali. Particolare rilevanza per quantità e qualità asssume la sezione degli epistolari e dei carteggi. Il Centro possiede inoltre una biblioteca specializzata, costituita principalmente da biblioteche d’autore (Fondo Manganelli e Fondo Corti), particolarmente ricca di edizioni novecentesche e di strumenti bibliografici e di consultazione.

 

Marche   Biblioteca e Archivio Leone Traverso -visita- Archivio Urbinate – Fondazione Carlo e Marise Bo per la Letteratura Europea Moderna e Contemporanea (Urbino)
Corrispondenza: lettere di 293 mittenti. Dattiloscritti di traduzioni e poesie. Intera biblioteca di Leone Traverso.

 

  Biblioteca di casa Leopardi -visita- Casa Leopardi (Recanati)
Biblioteca lascito di Monaldo Leopardi, conservata insiema al museo nella casa di Leopardi a Recanati. La biblioteca essenzialmente storica ha una raccolta di circa 20000 volumi.

 

  Biblioteca e Archivio Carlo Bo -visita- Fondazione Carlo e Marise Bo per la Letteratura Europea Moderna e Contemporanea (Urbino)
Consistenza: 100000 volumi. La biblioteca si caratterizza come strumento di ricerca in campo umanistico con interessi specifici nei settori di letteratura italiana, francese e spagnola. Il fondo archivistico è in fase di allestimento.

 

  Archivio e centro studi Giambattista Vicari -visita- Il Caffè Letterario (Montecalvo in Foglia, PU)
L’archivio raccoglie tutti i documenti legati all’attività letteraria di Giambattista Vicari. E’ in corso la catalogazione di tutto il materiale: carteggi, riviste, disegni,materiale fotografico, rassegna stampa, libri. Dispone di tutte le annate della rivista “il Caffè”.

 

  Biblioteca Italo Mancini -visita- Istituto Superiore di Scienze Religose – Università degli Studi di Urbino Carlo Bo
Biblioteca dell’Istituto di Scienze Religiose, lascito di Italo Mancini. La raccolta è di circa 15000 volumi.

 

Piemonte   Biblioteca e Archivio Guido Gozzano  -visita- Centro di Studi di Letteratura Italiana in Piemonte Guido Gozzano – Cesare Pavese (Torino)
Consistenza: 150 volumi (manoscritti e libri del poeta) e alcune migliaia di carte.

 

  Biblioteca e Archivio Cesare Pavese -visita- Centro di Studi di Letteratura Italiana in Piemonte Guido Gozzano – Cesare Pavese (Torino)
Consistenza: Circa 500 volumi e alcune migliaia di carte.
  Fondo Lanza -visita- Centro di Studi di Letteratura Italiana in Piemonte Guido Gozzano – Cesare Pavese (Torino)
Carteggi, abbozzi di articoli, recensioni, studi sul teatro, bozze di stampa e pubblicazioni per un totale di oltre 1000 carte appartenute al letterato Domenico Lanza.

 

  Fondo Cena -visita- Centro di Studi di Letteratura Italiana in Piemonte Guido Gozzano – Cesare Pavese (Torino)
Archivio di Giovanni Cena. 480 carte che comprendono la corrispondenza, manoscritti, dattiloscritti, pubblicazioni, ritagli di giornale e opuscoli.

 

  Fondo Vallini -visita- Centro di Studi di Letteratura Italiana in Piemonte Guido Gozzano – Cesare Pavese (Torino)
1500 carte manoscritte e 400 pagine dattiloscritte a cui si aggiungono testi a stampa, fotografie, disegni e documenti personali testimonianti l’attività letteraria di Carlo Vallini.

 

  Fondo Valeri -visita- Centro di Studi di Letteratura Italiana in Piemonte Guido Gozzano – Cesare Pavese (Torino)
144 carte comprendenti la corrispondenza del poeta Diego Valeri alla scrittrice Maria Luisa Belleli.

 

  Fondo Barbara e Ugo Allason -visita- Centro  Studi Piero Gobetti (Torino)
Consistenza: 18 faldoni. La parte più consistente del fondo si riferisce a Barbara Allason e contiene numerose lettere di personalità del mondo della cultura. I documenti che si riferiscono a Ugo Allason contengono, tra l’altro, un carteggio con personalità della cultura, tra cui Giusuè Carducci ed Edmondo De Amicis.

 

  Biblioteca e Archivio Piero Gobetti -visita- Centro  Studi Piero Gobetti (Torino)
Il nucleo storico centrale della biblioteca è rappresentato dai volumi che appartennero a Piero Gobetti. Sono in tutto 3120 opere, che spaziano dalla filosofia alla storia, alla letteratura (di particolare rilievo sono le opere di letteratura russa). L’archivio conta 20 faldoni, 66 dossier, 373 volumi a stampa.

 

  Biblioteca e Archivio Ada Prospero Gobetti -visita- Centro  Studi Piero Gobetti (Torino)
Si tratta di 2500 volumi. Le sezioni più rilevanti riguardano la pedagogia, i problemi della scuola e la letteratura per l’infanzia; significative sono anche alcune raccolte di periodici e di riviste, riguardanti i medesimi problemi, nonché numerosi bollettini realizzati da istituti scolastici negli anni Cinquanta e Sessanta. L’archivio è costituito di 108 faldoni; di grande rilievo, le lettere di Benedetto Croce, custodite in originale.

 

  Biblioteca Norberto Bobbio -visita- Centro  Studi Piero Gobetti (Torino)
Le principali aree della biblioteca sono la filosofia e le scienze sociali e politiche. I volumi e gli opusocoli sono circa 20.00. L’emeroteca comprende 60 testate complete e numerosissime incomplete, il suo nucleo centrale è costituito dalle riviste di filosofia e di storia del pensiero politico. L’archivio comprende 600 faldoni ed è costituito prevalentemente da manoscritti, dattiloscritti, lettere, ritagli di giornale e pubblicazioni.

 

  Biblioteca Luigi Einaudi -visita- Fondazione Luigi Einaudi (Torino)
Il fondo conserva circa 6.000 opere della biblioteca del poeta e critico toscano. I tre nuclei principali sono la sezione delle opere che riguardano direttamente l’opera di Bigongiari, la sezione di letteratura francese, con oltre mille volumi in lingua originale e arricchita dalla presenza di riviste in lingua, e quella di letteratura italiana. Nelle altre sezioni si raccolgono opere di altre letterature, di linguistica, di filosofia e psicanalisi, di religione, di arte, di teatro, di musica e di scienze.

 

Puglia   Biblioteca e archivio Girolamo Comi -visita- Biblioteca Provinciale “Girolamo Comi” (Lucugnano, frazione di Tricase – Lecce)
    Nella frazione di Lucugnano del comune di Tricase (Lecce) il Palazzo baronale (sec. XIX) di proprietà di Girolamo Comi fu ceduto, per necessità economiche del nobile salentino alla Provincia di Lecce. Girolamo Comi consegnava la sua preziosa biblioteca privata (oltre 3000 opere, in particolare edizioni rare di letteratura e poesia francese), a cui si aggiunse dopo la sua morte, un corposo ed importante archivio (copiosi carteggi con esponenti del mondo poetico-letterario del Novecento), testimonianza della vivacità culturale del Comi. La Provincia acquisiva il bene con la clausola di realizzare una sede distaccata della biblioteca provinciale di Lecce intitolandola a “Girolamo  Comi”.

 

Sardegna   Biblioteca Giuseppe Dessì – visita- Fondazione Giuseppe Dessì (Villacidro – VS)
La Casa Dessì oggi è sede di una biblioteca d’autore costituita da oltre cinquemila volumi donati dagli eredi dello scrittore e comprende un centinaio di volumi piuttosto rari e antichi e numerosi manoscritti. La Fondazione ha inoltre acquisito una ottantina di opere pittoriche dello scrittore. Complessivamente la Fondazione dispone di un patrimonio librario di oltre ventimila volumi.

 

Sicilia   Biblioteca Giovanni Verga – visita- Biblioteca della Casa Museo Giovanni Verga (Catania)
La Biblioteca conserva e rende fruibile il patrimonio librario presente nella Casa Museo e acquisisce documenti librari relativi alla Letteratura siciliana.

 

  Biblioteche Federico De Roberto e Luigi Capuana – visita- Biblioteche Storiche Federico De Roberto e Luigi Capuana (Catania)
La Biblioteca conserva e rende fruibile il patrimonio librario appartenuto ai due scrittori e acquisisce documenti relativi alla Letteratura siciliana

 

Toscana   Fondi archivistici e librari –visita- Biblioteca nazionale centrale di Firenze
I principali archivi di autori contemporanei conservati presso questa Biblioteca sono censiti in Guida agli archivi delle personalità della cultura in Toscana tra ‘800 e ‘900, Firenze: Olschki, 1996.

 

  Fondo Piero ed Elena Bigongiari -visita- Biblioteca San Giorgio (Pistoia)
Il fondo conserva circa 6.000 opere della biblioteca del poeta e critico toscano. I tre nuclei principali sono la sezione delle opere che riguardano direttamente l’opera di Bigongiari, la sezione di letteratura francese, con oltre mille volumi in lingua originale e arricchita dalla presenza di riviste in lingua, e quella di letteratura italiana. Nelle altre sezioni si raccolgono opere di altre letterature, di linguistica, di filosofia e psicanalisi, di religione, di arte, di teatro, di musica e di scienze.

 

  Biblioteca e Archivio Giovanni Pascoli -visita- Casa Pascoli (Castelvecchio, LU)
Consistenza: 61000 documenti archivistici, 10000 volumi.

 

  Centro di documentazione Don Lorenzo Milani-visita- Centro di Documentazione Don Lorenzo Milani e Scuola di Barbiana (Vicchio, FI)
Il centro provvede all’organizzazione e alla gestione di iniziative culturali e socio-culturali miranti alla divulgazione e all’approfondimento scientifico del pensiero e delle opere di don Lorenzo Milani, con particolare riferimento all’esperienza della Scuola di Barbiana, provvede inoltre alla tutela e all’accrescimento del patrimonio documentario.

 

  Biblioteca e Archivio Ezio Franceschini -visita- Fondazione Ezio Franceschini (Firenze)
Fondi archivistici e librari di Ezio Franceschini (17.000 unità librarie e di circa 100 casse di materiale archivistico) e di Gianfranco Contini (19.700 volumi tra monografie, estratti e riviste. Per quanto riguarda il fondo archivistico le lettere individuate sono oltre 12.000).

 

  Biblioteca e Archivio Luciano Bianciardi -visita- Fondazione Luciano Bianciardi (Grosseto)
Carteggi, foto ed altro materiale per circa 250 documenti; biblioteca specializzata: 250 opere di e su Bianciardi; 1900 ritagli e fotocopie di articoli di e su Bianciardi in periodici; 24 tesi di laurea; testi sullla storia locale del Novecento, che permettono di far luce sui decenni in cui Bianciardi si è formato ed ha operato. Si aggiungono un Fondo Autori Contemporanei con materiale edito e inedito e una notevole quantità di articoli, recensioni, saggi, note critiche, molto consistente l’area dedicata alla poesia italiana contemporanea; interessanti le sezioni di letteratura al femminile, di produzione dialettale e di narrativa; un Fondo Riviste Contemporanee; un Archivio sonoro comprendente filmati di repertorio, della RAI e della Televisione Svizzera Italiana, con e su Bianciardi, nonché programmi radiofonici e servizi più recenti sullo scrittore e sulle varie iniziative che lo riguardano.

 

  Archivio e Biblioteca -visita- Fondazione Primo Conti – Centro di documentazione e ricerche sulle avanguardie storiche (Fiesole, FI)
L’Archivio conserva fondi che appartennero ai protagonisti della scena culturale del primo Novecento: tra gli altri, i ricchissimi archivi di Papini, Conti, Pavolini, Carocci, Contri, Meriano, Ferrero, Viani, Pea, Samminiatelli, Balilla Pratella e un ricco fondo librario sul Futurismo composto per lo più da prime edizioni. Nel complesso si tratta di un patrimonio di più di centomila documenti distribuiti fra missive, manoscritti, disegni e foto d’epoca. Notevole è anche la ricca collezione di riviste, giornali e periodici futuristi. Degna di nota anche la vasta biblioteca costituita per la maggior parte da cataloghi di mostre, pubblicazioni di studi inerenti ai movimenti pittorico-letterari del primo Novecento italiano ed europeo, edizioni di carteggi fra i vari personaggi della cultura novecentesca. Il patrimonio librario della Fondazione è costituito inoltre dalla ricca biblioteca del Fondo Gioacchino Contri, dalla biblioteca privata del Maestro e dalle piccole biblioteche annesse ai vari Fondi documentali; complessivamente si tratta di circa tremilacinquecento unità.

 

  Biblioteche e archivi -visita- Fondazione Spadolini – Nuova Antologia
La biblioteca della Fondazione Spadolini Nuova Antologia si compone di circa 100.000 volumi di storia, politica, cultura dall’illuminismo all’età contemporanea.L’archivio storico è ripartito in archivio documentario (comprende gli archivi di Spadolini e di altri personaggi della cultura dell’Ottocento e del Novecento), archivio iconografico (comprende il patrimonio di stampe, incisioni e disegni raccolti da Giovanni Spadolini di soggetti storico-artistici vari dal Settecento ai nostri giorni) e archivio fotografico (si articola in: Archivio Giovanni Spadolini, Archivio della Fondazione e della Nuova Antologia, con le immagini corrispondenti alle attività della Fondazione e della rivista, Archivio fotografico sulla storia contemporanea, con le immagini raccolte prevalentemente in funzione delle opere storiche di Giovanni Spadolini).

 

  Fondi archivistici e librari -visita- Gabinetto Scientifico Letterario G.P. Vieusseux (Firenze) – Archivio Contemporaneo Alessandro Bonsanti
Istituito con lo scopo principale di raccogliere materiale vario relativo a personalità del mondo contemporaneo, l’Archivio si distingue per la poliedricità delle discipline e quindi della documentazione. Si spazia dalla letteratura creativa (narrativa e poesia) alla critica letteraria, dalla musica al teatro, dall’architettura alla pittura, dalla fotografia alla critica artistica. Attualmente sono conservati più di 130 fondi, per un totale di oltre 500.000 documenti e 50.000 volumi. Si ricordano, tra gli altri, i seguenti fondi: Carlo Betocchi, Irma Brandeis, Cristina Campo, Giorgio Caproni, Emilio Cecchi, Giacomo Debenedetti, Giuseeppe De Robertis, Carlo Emilio Gadda, Oreste Macrì, Eugenio Montale, Remo Paganelli, Pier Paolo Pasolini, Dolores Prato, Vasco Pratolini, Enzo Siciliano, Federigo Tozzi.

 

  Centro Studi Fabrizio De André -visita- Biblioteca di Area Umanistica dell’Università di Siena
Scopo originario di questo organismo era quello di raccogliere, ordinare, inventariare e mettere a disposizione degli studiosi interessati alla figura e dell’opera del grande artista genovese ogni tipo di materiale utile.
  Archivi di personalità. Censimento dei fondi toscani tra ‘800 e ‘900 -visita- Regione Toscana – Sovrintendenza Archivistica per la Toscana (SIUSA Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche)
Frutto di un lavoro pluriennale di raccolta di dati e informazioni su una precisa tipologia di archivi, quelli delle persone fisiche, l’intervento mira a realizzare schede di fondi di personalità che non costituiscano semplicemente una comunicazione generica dell’esistenza di un fondo, ma che forniscano già un quadro il più possibile completo e dettagliato di ciò che si è conservato. Inoltre, per facilitare la leggibilità dei fondi e per aiutare gli studiosi che non conoscono le biografie delle molte centinaia di personalità censite, si è aggiunta una scheda biografica ed una descrizione della storia archivistica del fondo.

 

  Archivi e collezioni speciali -visita- Scuola Normale Superiore (Pisa) – Centro Biblioteca e Archivi
Il patrimonio documentario del Centro  è cresciuto nel tempo anche grazie all’acquisizione di intere raccolte comprendenti libri a stampa, manoscritti, archivi e altre tipologie di materiali (diapositive, fotografie, cartoline illustrate). Si tratta in genere di donazioni fatte da ex allievi, docenti della Scuola o studiosi legati alla Scuola da rapporti scientifici e di amicizia.

 

  Catalogo dei fondi e delle collezioni speciali -visita- Università degli Studi di Firenze
Il Catalogo dei fondi e delle collezioni speciali illustra le raccolte, librarie o archivistiche, censite capillarmente sia nelle grandi biblioteche che nei fondi librari, non necessariamente nate come fondi, ma comunque unite da un comune denominatore di genere o contesto disciplinare.

 

  Ad900 archivio digitale del ‘900 letterario italiano -visita- Università degli Studi di Firenze
On line i materiali dell’Archivio Palazzeschi dell’Università di Firenze, dell’Archivio Gozzano-Pavese dell’Università di Torino, dell’Archivio del Novecento in Liguria dell’Università di Genova e alcuni fondi dell’Archivio del Novecento dell’Università La Sapienza di Roma. Manoscritti, lettere, foto, filmati in formato digitale visibili e consultabili on line, con possibilità di un’ampia gamma di ricerche sui dati e sui testi.  In tutto ventitre fondi archivistici, per un totale di oltre 30.000 schede e 56.000 immagini disponibili in rete. AD900 consta attualmente di 25.413 unità documentarie, di cui 2035 manoscritti, 17.935 unità di corrispondenza, 51 audiovisivi, 2354 monografie a stampa e 2399 periodici, 535 documenti iconografici, 104 unità miscellanee.

 

  Fondo Palazzeschi -visita- Università degli Studi di Firenze – Centro di Studi Aldo Palazzeschi
La biblioteca di Palazzeschi comprende 2172 volumi e 1500 periodici.Si conservano i manoscritti della maggior parte delle opere dello scrittore per un totale di 431 documenti. Alla mole dei manoscritti va aggiunta una grande quantità di lettere, cartoline, telegrammi e biglietti postali. I corrispondenti sono circa 1450, per un totale di quasi 6000 documenti. Notevoli i carteggi letterari con Moretti, Rosai, Saba, Montale, Cicognani, Bilenchi, Valeri, De Libero, Parronchi, Betocchi, Saviane, Caproni, e con i traduttori delle sue opere, in particolare con Juliette Bertrand. Importante la corrispondenza con gli editori (Attilio e Enrico Vallecchi, Arnoldo e Alberto Mondadori, Vanni Scheiwiller) e con critici e direttori di riviste letterarie: Mario Novaro, Giuseppe Antonio Borgese, Benjamin Crémieux, Giuseppe Prezzolini, Giuseppe De Robertis, Pietro Pancrazi, Ugo Ojetti, Antonio Baldini, Mino Maccari, Leo Longanesi, Frédéric Lefèvre e numerosi altri. Tra i materiali iconografici, il Fondo conservano circa 500 fotografie: dall’album di famiglia ai ritratti, propri e degli amici scrittori.

 

  Fondo Franco Fortini -visita- Università degli Studi di Siena – Centro Studi Franco Fortini
Corrispondenza di Fortini: oltre 5000 lettere, in cui sono compresi i carteggi con Barthes, Bobbio, Contini, Calvino, Eluard, Montale, Pasolini, Sereni, Vittorini; appunti per i corsi universitari senesi, i giudizi editoriali, gli scartafacci e documenti preliminari a scritti di vario genere, conferenze e conversazioni; produzione grafica dell’autore; fotocopie di articoli, saggi e altro; copia di interviste radiofoniche e di programmi con la partecipazione di Fortini; materiale video. Accanto a questo materiale si sta infine raccogliendo una vasta miscellanea di contributi critici su Fortini.

 

  Fondi archivistici e librari -visita- Università degli Studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia – Biblioteca
La sezione archivi della Biblioteca di Lettere e Filosofia dell’Università di Siena è nata nel 1995 a seguito della donazione dell’archivio privato dello scrittore Franco Fortini (1917-1994). A quel primo nucleo se ne sono aggiunti numerosi altri: Fondo Marino Raicich; Fondo Raissa Calza; Fondo della Famiglia Bianchi Bandinelli; Fondo Ranuccio Bianchi Bandinelli; Fondo Alessando Parronchi; Fondo Enzo Carli; Fondo Paolo Cesarini; Fondo Fabrizio De André; Fondo Stefano Cairola; Fondo Maria Teresa Scibona; Fondo Marco Dinoi.

 

Trentino Alto Adige   Biblioteca -visita- MART – Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto
Biblioteca specializzata sull’arte del XIX e XX secolo, con una particolare attenzione alle avanguardie. Conserva oltre 1400 periodici e oltre 70000 volumi, fra i quali una ricca raccolta di editoria futurista originale, di libri d’artista e circa 10000 cataloghi di mostre. Comprende inoltre le biblioteche personali di artisti, architetti e critici come Fortunato Depero, Gino Severini, Luciano Baldessari, Angiolo Mazzoni, Vittore Grubicy, Carlo Belli ed altri.

 

Umbria   Fondo Walter Binni -visita- Biblioteca Augusta (Perugia)
Il fondo è composto dalla sua biblioteca, circa 15.000 volumi, dalle sue carte edite e inedite, dai suoi carteggi, autografi, estratti, fotografie e documenti.

 

Valle d’Aosta   Biblioteca e Archivio Natalino Sapegno -visita- Fondazione – Centro Studi storico-letterari Natalino Sapegno (Morgex – AO)
18,000 volumi della biblioteca personale del critico (prevalentemente afferenti alla letteratura italiana) e il suo archivio privato (carte e corrispondenza con, fra i tanti, Piero Gobetti, Carlo Levi, Benedetto Croce, Attilio Momigliano, Luigi Russo, Guglielmo Alberti, Carlo Dionisotti, Alessandro Passerin D’Entrèves, Federico Chabod, Mario Fubini, Giuseppe Ungaretti, Eugenio Montale, Umberto Saba, Primo Levi, Clotilde Marghieri). Al Fondo Sapegno si aggiungono altri fondi donati alla Fondazione da studiosi valdostani.

 

Veneto   Archivio e Biblioteca Goffredo Parise -visita- Casa di Cultura Goffredo Parise (Treviso)
Goffredo Parise lascia nella casa di Ponte di Piave la biblioteca  personale e un ricco archivio documentario che comprende autografi, carteggi, articoli a sua firma e recensioni delle sue opere. L’archivio è ora conservato nella biblioteca comunale che ha sede al piano superiore della Casa di Cultura e si è arricchito di rassegne stampa sull’autore, anche posteriori alla sua scomparsa, tesi di laurea e altre pubblicazioni.

 

  Biblioteca/Centro documentazione -visita- Fondazione Benetton Studi e Ricerche (Treviso)
Biblioteca, archivio, cartoteca, iconoteca: un deposito ordinato e consultabile di materiali diversi, dai libri alle riviste, dalle cartografie alle fotografie che documentano conoscenze legate ai principali campi di lavoro scientifico nei quali è impegnata la Fondazione: governo del paesaggio, storia veneta, storia del gioco.